Torna alla lista dei corsi di laurea

Appunti universitari condivisi: interior and spatial design

LM-12 - Design - Politecnico di Milano

Il percorso formativo di II Livello in Interior and Spatial Design si fonda sulla individuazione di alcuni fondamentali scenari di intervento per la professione dell'interior designer e spatial designer, quali:
- la rifunzionalizzazione, attraverso soprattutto il ricorso a dispositivi flessibili e reversibili, degli spazi interni delle aree industriali e terziari e dismesse, vista come una delle grandi scommesse della contemporaneità, in quanto destinata a rimettere a disposizione della comunità una risorsa il cui valore è dato soprattutto dalla qualità culturale e formale delle risposte progettuali;
- la revisione delle tipologie tradizionali degli spazi interni finalizzata alla predisposizione di nuovi tipi di spazi destinati all'abitare, in tutte le sue forme, dal domestico, alle residenze speciali, ai luoghi di cura e dell'ospitalità; al lavorare, in ambienti sia privati che pubblici (dall'ufficio privato all'amministrazione pubblica, a tutti i luoghi delle nuove forme del lavoro creativo); all'apprendimento e al consumo della cultura contemporanea, sotto forma di scuole, università, biblioteche, spazi per la ricerca e per la valorizzazione della memoria storica e delle nuove forme d'arte e di comunicazione come musei, spazi espositivi, sale e spazi per lo spettacolo oltre ad allestimenti di set fotografici/televisivi/fashion show; dai parchi tematici e di valorizzazione culturale delle presenze storiche, paesaggistiche, di archeologia industriale, al commercio, inteso come consumo di prodotti e di servizi; dal centro commerciale, allo show room fino al pop-up store;
- la progettazione di interni di mezzi di trasporto quali automobili, treni, yacht e navi.
- la riconfigurazione, attraverso soprattutto modalità di tipo allestitivo, dei microspazi aperti della città, vale a dire dei cosiddetti interni urbani, al fine di valorizzare la componente simbolica e rappresentativa dei luoghi, il loro carattere ospitale insieme alloro valore d'uso;
- la valutazione e progettazione della componente di landscape degli spazi interstiziali, diffusi, intermedi e interni, integrabili, dei luoghi urbani della contemporaneità, finalizzata alla migliore messa in valore degli aspetti relazionali fra il contesto, gli spazi e le persone, anche con attenzione alla componente verde e paesaggistica degli interventi, al fine di migliorare la componente della vivibilità e della qualità della vita dei cittadini nei luoghi fortemente inurbati e sottoposti a continuo aggiornamento funzionale;
- l’acquisizione delle conoscenze relative dell’aspetto più effimero del progetto contemporaneo degli spazi, quali quelle della componente digitale per l’integrazione e definizione dello stesso, quali per esempio gli ambienti sensibili (oggi ampiamente impiegati nel mondo dell’allestimento e degli ambienti performativi), interattivi, fino alla valutazione della integrazione nel progetto stesso di aspetti di realtà aumentata (AR) o realtà virtuale (VR).
Il Corso mira a formare progettisti in grado di intervenirecreativamenteconilprogetto,negliambitisopradescritti, nella definizione funzionale, estetico-formale, tecnica e tecnologica dello spazio, delle relazioni tra spazio e utente, delle relazioni tra spazio e contesto; di operare per la valorizzazione degli spazi interni del patrimonio architettonico esistente con un approccio allestitivo, capace cioè di elaborare modificazioni della qualità e dell'immagine dell'ambiente, con interventi spesso reversibili e tuttavia sempre con notati da una lettura innovativa della natura dello spazio e delle esigenze del committente. In sostanza l’interior-spatial designer deve saper non soltanto progettare spazi e oggetti, ma anche costruire relazioni tra questi, cercando di proporre una visione generale dell'arte di vivere il tempo presente.
Il percorso formativo, in particolare, è in grado di fornire le conoscenze utili al controllo e alla regia delle molteplici competenze specifiche che intervengono nello sviluppo e nella realizzazione di un progetto complesso. Le componenti di progettazione più convenzionali riferite agli spazi interni e diffusi si coniugano con gli aspetti più innovativi delle competenze di ricerca e scenaristica, delle competenzetecnico-tecnologico-produttive,economico-strategiche,comunicativeerappresentative.

Il Corso di Laurea Magistrale è il percorso formativo di continuità del Corso di Laurea in Design degli Interni.

Ecco tutti i dettagli sul corso di laurea selezionato. Sul UniDocs troverai gli appunti condivisi dagli altri studenti del tuo corso di laurea, ordinati per materia. Ricordati che per poter visualizzare il materiale devi essere registrato al sito e possedere un numero di crediti sufficiente.

Al momento abbiamo 25 files caricati sul nostro portale suddivisi nelle 124 materie appartenenti al tuo corso di laurea.

Sfoglia il materiale didattico

Con UniDocs hai l'opportunità di studiare insieme a tutto il tuo corso di laurea. Guadagna subito dei crediti, carica il materiale del tuo ultimo esame!
Più condividi, più tempo avrai per studiare con tutta la community!

Crea il tuo account, è gratis!

 

Sfoglia il materiale didattico

Con UniDocs hai l'opportunità di studiare insieme a tutto il tuo corso di laurea. Guadagna subito dei crediti, carica il materiale del tuo ultimo esame!
Più condividi, più tempo avrai per studiare con tutta la community!

Crea il tuo account, è gratis!

Sbocchi lavorativi
Disegnatori artistici e illustratori - (2.5.5.1.2)
Direttori artistici - (2.5.5.2.3)
Scenografi - (2.5.5.2.5)