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I Geologi studiano il pianeta Terra e i processi che ne regolano, a scale spaziali/temporali e durate variabili, il funzionamento. La Terra è un pianeta dinamico, la cui superficie può tremare, i vulcani eruttare, le correnti e maree modificano le coste, i versanti montuosi si modellano per sollevamento ed erosione, venti e fiumi trasportano e ridistribuiscono sedimenti, talvolta invadendo aree abitate. La Geologia studia cause ed effetti delle interazioni tra geosfera, atmosfera, idrosfera e biosfera. I Geologi leggono nelle rocce e nei fossili l'evoluzione passata del pianeta, la confrontano con quanto avviene attualmente e pianificano l'impatto umano sul territorio, poiché ogni intervento comporta una modifica del funzionamento superficiale del Sistema Terra.
Il corso di Laurea Magistrale in Scienze della Terra ha lobiettivo di formare Geologi con una preparazione approfondita nei diversi ambiti disciplinari delle Scienze della Terra, fornendo prospettive di crescita scientifica e opportunità occupazionali, sia in ambito pubblico sia privato. Il corso di Laurea è strutturato con: 4 insegnamenti obbligatori (comuni a tutti i curricula) e 4 curricula, ognuno comprendente corsi caratterizzanti e a scelta. Il percorso formativo, che comprende anche un tirocinio curriculare, si conclude con una tesi che consiste in un lavoro sperimentale originale sviluppato a livello individuale, anche di carattere multidisciplinare. L'accesso al Corso di Studi non prevede numero chiuso o programmato. E' previsto un colloquio di ammissione, con una commissione designata dal Collegio Didattico. La preparazione fornita è teorico-pratica, basata anche su partecipazione ad attività di terreno e di laboratorio, stage e tirocini, periodi di studio presso enti/istituti di ricerca pubblici e privati anche internazionali. Agli scopi suddetti, si segnalano alcune fra le aree tematiche coinvolte: (1) Rilevamento geologico di base e tematico; (2) Analisi, quantificazione e modellizzazione dei processi geologici che interagiscono nella dinamica del pianeta, integrando l'approccio fisico e chimico a quello geologico; (3) Analisi, quantificazione e modellizzazione dellevoluzione della biosfera e della dinamica degli ecosistemi testimoniate dal record paleontologico; (4) Analisi ed interpretazione dei processi geologici e loro interazione con le attività umane, per un uso equilibrato dei beni ambientali, per la valutazione del rischio geologico e sismico e per la pianificazione e la salvaguardia del territorio e dei beni archeologici e culturali; (5) Esplorazione, valutazione, gestione delle risorse naturali e valutazione del relativo impatto ambientale, con particolare riferimento a quelle energetiche; (6) Caratterizzazione dei materiali naturali (geomateriali), sia in relazione al loro ruolo nei processi geologici, sia in contesto tecnologico-industriale; (7) Esplorazione, utilizzo, gestione, tutela e risanamento delle risorse idriche sotterranee; (8) Rilevamento di campo e prospezioni dirette ed indirette per la parametrizzazione del comportamento tecnico di terreni e rocce per la progettazione di interventi a varia scala.
Gli studenti acquisiscono approfondite conoscenze teoriche, sperimentali e pratiche nelle discipline insegnate nel percorso formativo, affrontando l'analisi dei processi naturali con solide competenze riguardo alle tecniche analitico-strumentali, alle metodologie di rilevamento dati sul terreno, e alla costruzione di modelli teorico-interpretativi. Essi saranno in grado di trasferire in modo adeguato i risultati di analisi e conoscenze acquisite e di utilizzare moderni strumenti informatici appropriati alle esigenze di lavoro o ai percorsi formativi post-laurea (Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra).
Nel dettaglio, l'obiettivo è di formare geologi in grado di:
(a) effettuare l'analisi dei sistemi e dei processi geologici, della loro evoluzione temporale; (b) sviluppare la ricerca geologica di base e applicata in differenti settori del mondo del lavoro pubblici e privati, tra cui gli ambiti accademici ed industriali; (c) riconoscere e prevedere, a medio e lungo termine, gli effetti dell'interazione tra i differenti processi geologici, gli interventi umani, i mutamenti climatici globali; (d) individuare la vulnerabilità dei siti, la pericolosità dei fenomeni geologici e le interazioni con i sistemi antropici, provvedendo alla gestione e mitigazione del rischio, alla conservazione della qualità di realtà naturali complesse; (e) operare in realtà industriali che trattano materiali naturali e analoghi sintetici, per rispondere ad esigenze di ricerca/sviluppo e controllo qualità nel quadro normativo vigente; (f) operare in istituzioni pubbliche di governo del territorio; (g) svolgere la loro attività in modo autonomo nell'ambito professionale.
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Sbocchi lavorativi
Geologi - (2.1.1.6.1)
Paleontologi - (2.1.1.6.2)
Geofisici - (2.1.1.6.3)
Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze della terra - (2.6.2.1.4)