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Appunti universitari condivisi: biologia marina

LM-6 - Biologia - Università degli studi di Bologna

La Laurea Magistrale in Biologia Marina (attiva dal 2008/2009) prepara un biologo professionista in grado di operare nei settori della conservazione e gestione delle risorse naturali del mare, cioè habitat e organismi marini (previo superamento dell'esame di stato ed iscrizione all'albo dei Biologi). Al tal fine la LM in Biologia Marina offre un percorso formativo moderno e dinamico attraverso il quale vengono raggiunti obiettivi formativi di alta specializzazione nel campo dello studio, conservazione, gestione e salvaguardia delle risorse naturali marine, tra cui le aree marine di interesse naturalistico, e nel campo dello sfruttamento ecocompatibile di specie vegetali e animali di interesse commerciale. Dall'AA 2019-2020 riorganizza il proprio percorso formativo con nuovi elementi che caratterizzano due aree di apprendimento specialistiche in Biodiversità Marina e Sostenibilità e Biotecnologie Blu, arrivando a delineare con maggiore chiarezza per gli studenti le conoscenze e competenze della figura professionale del Biologo Marino in rapporto agli sbocchi occupazionali nel settore. Dall'A.A. 2014/2015 è stato inoltre introdotto un ulteriore elemento di conoscenza e verifica della lingua Inglese di livello B2 in coerenza con le linee guida ministeriali per ampliare a livello internazionale gli sbocchi occupazionali.

La Laurea Magistrale in Biologia Marina guarda quindi oltre l'analisi descrittiva dei sistemi marini e focalizza l'attenzione sui processi che caratterizzano la biologia del mare, il loro ruolo nell'evoluzione, nella conservazione e nella gestione. L'offerta formativa è originale a livello nazionale per il suo taglio innovativo, caratterizzato da una forte trasversalità rispetto alle discipline biologiche, spaziando dagli adattamenti morfologici e fisiologici degli organismi vegetali ed animali, all'applicazione delle metodiche molecolari per lo studio dei processi evolutivi e di dispersione delle specie, all'analisi dei processi ecosistemici, dei cicli bio-geo-chimici e all'applicazione delle biotecnologie marine. Questi elementi si vanno ad integrare nell'analisi della distribuzione delle specie e degli habitat, nello sviluppo di strumenti concettuali e metodologici applicabili alla conservazione degli ecosistemi ed all'uso sostenibile delle risorse. Nell'ambito del corso è dedicato ampio spazio alle attività di gruppo in laboratorio e sul campo.

Pertanto i Laureati Magistrali in Biologia Marina possiedono:
- un'elevata preparazione culturale nell'ambito della biologia di base e dei diversi settori della biologia marina, dagli aspetti molecolari e cellulari a quelli di organismo e popolazione, e dei processi degli ecosistemi, con attenzione rivolta alle radiazioni evolutive, all'adattamento all'ambiente ed al funzionamento dei sistemi marini complessi;
- un'elevata preparazione culturale nel campo della biologia marina applicata alla conservazione e gestione ecocompatibile delle risorse naturali marine, ivi inclusa una preparazione nei campi della legislazione e delle politiche economiche dell'ambiente marino e delle risorse naturali primarie;
- una buona conoscenza delle tecnologie molecolari/biotecnologiche applicabili ad acquacoltura e pesca e alla ricerca di molecole bioattive in organismi che possono essere oggetto di coltivazione o sfruttamento sostenibile;
- un'approfondita conoscenza delle metodologie di ricerca, degli strumenti analitici e delle tecniche di acquisizione, analisi e rappresentazione dei dati, ivi compresa la conoscenza dei programmi R, ICT e GIS di supporto;
- padronanza del metodo scientifico di indagine, essendo in grado di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità di progetti e strutture;
- conoscenza e corretto utilizzo dei lessici disciplinari italiani ed anglosassoni.

Il Laureato magistrale in Biologia Marina può svolgere, a livello nazionale e internazionale, quindi funzioni di controllo e gestione delle risorse naturali ecosistemiche marine (habitat e organismi marini) e delle attività industriali, di ricerca, di conservazione e di sfruttamento ecocompatibile delle risorse marine. Pertanto la figura professionale del Biologo Marina potrà collocarsi in aziende private, consorzi, enti pubblici e privati, centri di ricerca che si occupano dello studio dei processi biologici ed ecologici negli ecosistemi marini ai fini della valorizzazione, conservazione e gestione del mare e delle sue risorse ecosistemiche e biologiche. Il Laureato Magistrale in Biologia Marina ha inoltre competenze per condurre attività di divulgazione scientifica e didattica naturalistica.

Presentazione del Corso di Studio

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Sbocchi lavorativi
Biologi e professioni assimilate - (2.3.1.1.1)
Botanici - (2.3.1.1.5)
Zoologi - (2.3.1.1.6)
Ecologi - (2.3.1.1.7)
Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze biologiche - (2.6.2.2.1)