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L'Infermiere è un professionista sanitario, riconosciuto dal regolamento concernente l'individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell'infermiere, secondo quanto riportato nel DM 739/94 e successive L. 42/1999, L. 251/2000 e L. 43/2006, ovvero è responsabile dell'assistenza generale infermieristica preventiva, curativa, palliativa, riabilitativa; lassistenza èdi natura tecnica, relazionale, educativa.
La laurea triennale in Infermieristica, consente di acquisire competenze di tipo tecnico, relazionali ed educative per inserirsi professionalmente nelle strutture sanitarie pubbliche e private, i, nel rispetto dei principi espressi nel Codice Deontologico dellInfermiere, 2009.
Il laureato triennale, può proseguire il percorso di studi e dunque lo sviluppo di carriera, frequentando Master di 1° livello, o Laurea Magistrale, Master di 2° livello ed infine Dottorato di Ricerca
Le possibilità di tipo occupazionale per I laureati in Infermieristica sono diversificate.
I professionisti infermieri svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, nel territorio e nell'assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero-professionale; possono, inoltre, contribuire alla formazione del personale di supporto e concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca.
Il percorso formativo del corso di Laurea in Infermieristica (abilitante alla professione di infermiere) è conforme agli standard europei, come recepito in Italia dal Decreto 3 novembre 1999 n. 509 "Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei", che dà avvio a quanto sostenuto dal "Bologna Process" e dalle Direttive Europee di recepimento.
I risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio (Dublin descriptors) sono:
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
- Autonomia di giudizio (making judgments)
- Abilità comunicative (communication skills)
- Capacità di apprendimento (learning skills)
"I laureati in Infermieristica sono preparati , attraverso le discipline di base, e che consentono loro di ro sia la migliore comprensione dei più rilevanti elementi, anche in relazione al genere, cei processi fisiologici e patologici ai quali è rivolto il loro intervento preventivo, terapeutico, palliativo e complementare, al fine di garantire la massima integrazione con le altre professioni sanitarie.
I laureati in Infermieristica Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali e per la consultazione delle principali banche dati e letteratura scientifica disponibile..
Il laureato in infermieristica acquisisce le abilità tecnico pratiche e relazionali, principalmente durante il tirocinio clinico, che si svolge presso le Unità Operative e Servizi dellAusl Romagna, previa attività di Laboratorio.
I Laboratori professionali rappresentano una modalità di apprendimento attivo dello studente attraverso lesperienza simulata in un ambiente protetto, dove ogni studente ha lopportunità di sperimentarsi nellapprendimento di abilità e capacità gestuali, relazionali, organizzative e di problem solving.
Il Laboratorio professionale permetto allo studente di prepararsi allesperienza di tirocinio e ne riduce limpatto emotivo nelle successive situazioni reali; inoltre lacquisizione in simulazione di abilità e competenze garantisce la sicurezza degli assistiti durante i tirocini clinici.
Il Laboratorio professionale rappresenta il primo momento di integrazione tra le conoscenze teoriche e la loro concreta applicazione nella pratica clinica;
Lattività di laboratorio viene integrata con Seminari di approfondimento, al fine di garantire allo studente un maggior approfondimento degli argomenti riguardanti lassistenza infermieristica nei diversi ambiti.
La partecipazione alle attività di Laboratorio deve essere garantita per il 100% delle ore previste.
Il Corso di laurea in Infermieristica del Campus di Rimini è nato dalla trasformazione del corso già presente nell'offerta formativa dell'Ateneo, con sede a Rimini, che viene riorganizzato ai sensi del D.M.270/04. In tal senso dall'anno accademico 2011/12 si è provveduto ad una concertazione tra i tre CdL in Infermieristica dell'Ateneo. Da un lavoro collegiale si è concretizzato il medesimo Ordinamento e Regolamento del Corso di studio per le sedi di Bologna, Faenza e Rimini.
Al fine di garantire agli studenti un percorso di studi in linea con le direttive europee e la normativa nazionale in tema di formazione dei professionisti infermieri, il corso di studi si sviluppa in tre anni Accademici ed il piano di studi prevede lacquisizione da parte di ogni studente di 180 CFU nel triennio. Il CFU, ovvero il Credito formativo universitario corrisponde a 12 ore di lezione di didattica frontale, e di 30 ore per quanto concerne il tirocinio clinico ed il laboratorio professionale.
Ogni anno accademico lo studente acquisisce 60 CFU, frutto dellintegrazione tra attività didattica, di laboratorio e seminari, oltre che di tirocinio clinico.
Il monte ore complessivo di tirocinio del triennio deve essere pari a 1800 ore; ogni studente deve frequentare il tirocinio per il 100% delle ore previste per ogni anno accademico. Le assenze per qualsiasi motivazioni siano effettuate, devono sempre essere recuperate. La valutazione certificativa positiva di fine tirocinio, permette laccesso allesame di tirocinio dellanno.
La valutazione negativa di un periodo di tirocinio, prevede che lo studente lo ripeta in un ambito affine per le medesime ore previste.
Lattività formativa, per ogni Anno Accademico, è organizzata in due semestri, la presenza alle lezioni deve essere garantita per almeno il 75%; gli appelli per ogni anno accademico sono distribuiti in tre sessioni desame a seconda dellanno di corso. Il superamento di ogni esame previsto nel piano didattico, permette allo studente di acquisire i crediti formativi universitari previsti e necessari per il proseguimento allanno successivo. Il 1° anno ed il 2° anno di studi prevede esami propedeutici alla progressione della carriera accademica e allingresso in tirocinio di ogni studente; tale percorso è a garanzia di una preparazione adeguata e coerente ed in linea con gli obiettivi formativi.
Al termine del triennio e dopo avere acquisito i crediti formativi universitari previsti del piano di studi, lo studente è ammesso allesame finale di Laurea che si svolge in due prove distinte, in una prima prova abilitante la professione infermieristica ed in una seconda prova di discussione dellelaborato di tesi. La valutazione finale è espressa in 100esimi con lode.
Il Corso di Laurea in Infermieristica (abilitante alla professione di infermiere), sede di Rimini, fa capo alla ex Facoltà ora Scuola di Medicina e Chirurgia dell'Università di Bologna. Si identificano i seguenti ruoli:
1) Coordinatore del Corso di laurea: questa figura individuata nella normativa nazionale costituisce la cerniera tra l'Università, titolare del Corso di laurea, e il Servizio sanitario, che mette a disposizione la sede formativa, articolata su due realtà: una nella città di Rimini e una seconda a Cesena. Il Coordinatore del Corso è eletto dal Consiglio tra i professori ed i ricercatori del Corso. Il Coordinatore rimane in carica tre anni ed è responsabile dell'attuazione degli indirizzi del Consiglio. 2) Responsabile delle attività didattico professionalizzanti È un docente appartenente allo specifico profilo professionale ed è responsabile del coordinamento degli insegnamenti tecnico-pratici e di tirocinio e della loro interazione con gli altri insegnamenti, organizza le attività complementari, assegna gli studenti alle guide di tirocinio supervisionandone lattività, regola laccesso degli studenti alle strutture sede degli insegnamenti tecnico-pratici e di tirocinio, concorre alla identificazione dei Servizi, sede di attività tecnico-pratiche e di tirocinio, in accordo con la Direzione aziendale
3) Tutor didattico o coordinatore di di anno è il professionista che si prende carico dello studente dal 1° al 3° anno e si occupa del percorso formativo dello studente curandone ogni aspetto, dalla attività didattica, al laboratorio ed infine durante il percorso di tirocinio. SI tratta della figura che sostiene, supporta e conduce lo studente nel suo percorso di apprendimento a garanzia dellacquisizione delle competenze necessarie a svolgere la professione infermieristica. Il coordinatore didattico rappresenta il punto di riferimento per lo studente, anche in caso di difficoltà anche nella costruzione di percorsi di apprendimento personalizzati, in relazione alle caratteristiche dello studente. Il coordinatore didattico esercita la funzione tutoriale tipica del formatore, in collaborazione con il Responsabile delle attività didattiche professionalizzanti della sede formativa.
Le Sezioni Formative sono:
Rimini presso Ospedale Infermi di Rimini, Ospedale di Riccione e strutture sanitarie pubbliche e private della Provincia di Rimini
Cesena presso Ospedale Bufalini strutture sanitarie pubbliche e private della Provincia di Cesena
Presso ogni Sezione formativa lo studente avrà a disposizione i tutor di corso, tutor clinici nelle sedi di tirocinio e docenti infermieri ed esperti. Sono inoltre forniti servizi di supporto quali aule, biblioteca e aule studio, laboratori per esercitazioni, ecc...
Gli studenti sono assegnati alle due Sezioni Formative sulla base dellopzione esercitata al momento della presentazione della domanda di pre-iscrizione e della graduatoria della prova di ammissione.
La sede formativa di Cesena è adiacente allospedale Bufalini e gli studenti svolgono il tirocinio principalmente in tale contesto, ma anche in ospedali e strutture dellambito territoriale di cesena, quali: Cesenatico, Savignano sul Rubicone, Mercato Saraceno, San Piero in Bagno.
La sede formativa di Rimini è in unarea distaccata dellOspedale degli Infermi di Rimini. Gli studenti svolgono il tirocinio clinico principalmente presso il nosocomio di Rimini, ma anche in strutture e ospedali adiacenti, quali: Riccione, Cattolica e Santarcangelo di Romagna.
Inoltre per entrambe le sedi formative sono state attivate convenzioni con Strutture private accreditate in cui gli studenti possono svolgere parte del loro tirocinio clinico.
Il tirocinio clinico è garantito grazie alla presenza presso le Unità Operative e Servizi di professionisti esperti e formati per svolgere la funzione di tutor di tirocinio; tali professionisti si prendono carico dello studente dallaccoglienza presso il reparto fino alla valutazione certificativa. Il rapporto tutor / studente è garantito di 1: 2
Presentazione del Corso di Studio
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Sbocchi lavorativi
Professioni sanitarie infermieristiche - (3.2.1.1.1)